sabato 11 ottobre 2008

scripta manent?

Quando è nata la mia prima figlia, e non sto parlando di secoli fa, ma solo quattro anni e mezzo fa, ho iniziato ad annotare alcune mie sensazioni, piccoli eventi, i suoi progressi in un quaderno scelto accuratamente fra tanti. Certa di farle un domani un dono gradito, di lasciarle un ricordo: la calligrafia della mamma, il profumo del comodino dove è stato custodito per tanto tempo, la copertina un po' sgualcita... ho iniziato a scrivere. Oggi non sono più tanto sicura e mi chiedo se non passerò per antica, come quella che scrive ancora su quaderni a righe e non sa cosa sia un computer, ma l'emozione che mi da il profumo di un quaderno nuovo e l'ansia nello scrivere la prima pagina non è paragonabile a nessuna tastiera del computer. E allora? Anche se sembrerò assurda, chi se frega, viva la carta! da due mesi sono mamma per la seconda volta e come da rito, ho scelto un altro quaderno, una penna e anche questa volta ho iniziato a scrivere per non dimenticare niente e con l'intenzione di darlo un giorno alla mia seconda figlia. Tanto, per quanto uno si possa dare l'aria del tecnologico, al passo con i tempi, si sa, le madri sono sempre un po' matusalemme per i propri figli.
Che dire allora di questo blog? ma che vuole questa? è per sentirmi moooderna!!!